Calendario sexy, staccato il primo assegno per l’orfanotrofio di Malindi
La prima donazione in favore della struttura, di 2500 euro, è risultata dalla vendita di 400 copie del calendario di beenficenza con protagonista la modella Alice Bellotto che all'epoca dell'uscita aveva suscitato diverse polemiche per gli scatti osè
Inizia a dare i suoi frutti il calendario di beneficenza “Alice Bellotto 2012 for Lea Mwana Children Centre”.
DONAZIONE. E’ stato staccato ieri, infatti, il primo assegno di 2500 euro in favore dell’orfanotrofio di Malindi in Kenya “Lea Mwana Children Centre”.
PERCHE' L'ORFANOTROFIO. Il fotografo Alberto Buzzanca e lo sponsor Fausto Crestan, emittente dell’assegno, avevano pensato di destinare il ricavato delle vendite del calendario all’orfanotrofio subito dopo averlo visitato: “Una volta ultimato il set per il calendario siamo rimasti colpiti dalle necessità dell’orfanotrofio che avevamo visitato e per questo abbiamo pensato che sarebbe stato bello lasciare a quella struttura il ricavato delle vendite”.
LA VENDITA CONTINUA. Il primo ricavato ha spiegato Crestan è dovuto all’iniziale vendita di 400 copie che comunque non verrà interrotta: l’obiettivo è di arrivare a 12mila euro.
LA POLEMICA. L’iniziativa di beneficenza aveva suscitato non poche polemiche al suo avvio: le immagini del sensuale calendario, con protagonista la modella Alice Bellotto, non erano piaciute al responsabile dell’orfanotrofio che le aveva ritenute incompatibili con le missioni della struttura e con il contesto socio-religioso in cui era inserita. Alla fine ha prevalso l’intento dell’operazione: aiutare i piccoli orfani del Kenya.
