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Cronaca Campodarsego / Strada Regionale 308

Dopo i guai con la droga, arriva l'accusa di pedopornografia

Nel novembre del 2022 un uomo di 31 anni di Campodarsego è rimasto coinvolto in un incidente stradale. Gli agenti della Polizia locale l'hanno trovato in possesso di un ingente quantitativo di droga. Dalle indagini sul suo cellulare sono spuntate immagini e chat a sfondo sessuale con minorenni

Rinviato a giudizio con la pesante accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Nei guai è finito D.N. di 31 anni di Campodarsego. I suoi guai con la giustizia sono nati nel novembre del 2022 quando l'indagato lungo la Sr 308 all'altezza di Borgoricco è incappato in un incidente stradale. Nell'occasione, al volante di una Bmw Serie 1 si è schiantato contro una Volkswagen Polo condotta da L.G. di Cassola (Vicenza). Mentre i due conducenti si trovavano già all'ospedale per gli accertamenti del caso, gli agenti della Polizia locale della Federazione del Camposampierese, hanno cominciato i rilievi sulle due auto coinvolte.

Droga

Gli agenti del comandante Antonio Paolocci, ispezionando l'abitacolo della Bmw Serie 1 hanno rinvenuto 42 dosi di crack già confezionate e pronte per la vendita, 20 grammi di cocaina, 200 grammi di marijuana suddivisi in confezioni sigillate ed etichettate, chetamina e altre sostanze allucinogene. Dalla perquisizione domiciliare è stato scoperto un piccolo laboratorio chimico con sostanze da taglio e il materiale necessario per la produzione di crack. Il conducente del veicolo, fino a quel momento sconosciuto alla giustizia è stato arrestato su disposizione del pubblico ministero per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. 

Pedopornografica

Le successive indagini condotte dalla polizia giudiziaria, in particolare con l’analisi del telefono cellulare sequestrato al giovane in occasione dell’arresto, hanno permesso di ritrovare occultate in cartelle nascoste e accessibili solo con particolari software, oltre 4mila immagini e 500 chat dal contenuto pedopornografico. Conclusa la difficile e complicata attività investigativa, il trentunenne nei giorni scorsi è stato così rinviato a giudizio per il reato di detenzione di materiale pornografico principalmente scaricato da siti internet russi, realizzato utilizzando minori degli anni diciotto. Ora rischia la reclusione fino a cinque anni per l’aggravante prevista dell’ingente quantità dei documenti rinvenuti. 

Il riconoscimento

La brillante attività investigativa della Polizia Locale della Federazione è stata anche premiata nel corso del recente Forum nazionale della Polizia Locale, svoltosi il 28 e 29 novembre a Bergamo. Al vice comandante Filippo Colombara e alla responsabile della polizia giudiziaria vice commissario Emanuela Foscaro sono infatti stati assegnati un encomio solenne con menzione di pubblica benemerenza per le attività svolte. Il comitato scientifico del forum Polizia Locale ha espresso le sue congratulazioni con questa formula: “Il vostro impegno e la vostra dedizione, nell’ambito della sicurezza pubblica, costituiscono la pietra miliare per poter garantire la pacifica e civile convivenza nelle città. Questo premio non solo riflette l’impegno straordinario profuso, ma testimonia anche l’importante impatto nel migliorare la  qualità della vita nella comunità”.

la premiazione a bergamo

La soddisfazione del presidente della Federazione

«Sono molto soddisfatta per questi riconoscimenti, che premiano le attività della nostra Polizia Locale e confermano l’elevato livello di qualificazione professionale che è stato raggiunto dal nostro corpo – ha commentato il presidente della Federazione Antonella Argenti - la lotta contro ogni forma di illegalità sul nostro territorio continua in modo serrato, con la collaborazione della Polizia Locale e di tutte le forze dell’ordine. Noi sindaci siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare, che le forze di contrasto non bastano mai e che le risorse a volte non sono sufficienti, ma siamo sulla strada giusta grazie anche alla qualità e alla professionalità dei nostri agenti, ed è una strada che vogliamo continuare a seguire anche nei prossimi anni».

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