Confezionano un petardo artigianale e rimangono ustionati
Nella notte di Capodanno due amici residenti nell'alta padovana si sono recati al pronto soccorso di Camposampiero per farsi medicare. L'Arma ha pattugliato senza sosta l'intera provincia
Nella notte appena trascorsa di San Silvestro, i carabinieri del comando provinciale di Padova hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio monitorando le principali vie di comunicazione impegnando in tutto il capoluogo 87 pattuglie delle varie sezioni radiomobili e stazioni dipendenti. Nessuna chiamata è pervenuta al 112 per incidenti stradali ed infortuni dovuti allo scoppio di petardi. Questo dettaglio non da trascurare, anche grazie alle varie ordinanze comunali che vietavano l’uso dei fuochi d’artificio.
Due ustionati nell'Alta
Si segnala comunque, l’accesso di due uomini italiani di 39 e 40 anni entrambi residenti nel cittadellese, all’ospedale di Camposampiero, che hanno riportato bruciature agli arti superiori con una decina di giorni di prognosi a testa. I due amici hanno tentato di assemblare artigianalmente un fuoco d’artificio, il quale è esploso prima della loro messa in sicurezza. I due feriti sono stati medicati in ospedale, ma poi sono stati dimessi dopo lo scampato pericolo. I carabinieri ricordano che è pericolosissimo nella giornata odierna, 1 gennaio, raccogliere da terra petardi inesplosi. L'attenzione deve essere massima per evitare possibili traumi.
