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Cronaca

Carabiniere stroncato a 50 anni da un tumore, lascia la moglie e i suoi tre figli

Il brigadiere, Stefano Donadello, si era sentito male nel 2012: da allora aveva fatto quattro interventi chirurgici, l'ultimo lo scorso febbraio. E' morto nelle scorse ore gettando nello sconforto la sua famiglia

E' morto dopo una lunga e terribile malattia che in quattro anni non gli ha lasciato scampo. Stefano Donadello, 50 anni, brigadiere, non ce l'ha fatta a vincere il male che lo aveva colpito nel 2012.

LA MALATTIA. Come riporta "Il Mattino di Padova" il carabiniere, arruolatosi nell'Arma a 17 anni, quattro anni fa aveva cominciato ad avvertire qualcosa che non andava: la troppa stanchezza in particolare lo aveva convinto a effettuare tutte le analisi del caso. E proprio da quelle analisi, emerse la triste verità. Da quel momento, insieme alla moglie e ai suoi tre figli, era iniziato un calvario che lo aveva portato a effettuare ben quattro interventi chirurgici pur di cercare di superare la malattia. L'ultimo lo scorso febbraio, quando ormai per i medici il brutto male era avanzato in modo importante e, secondo loro, non c'era più nulla da fare.

IL FUNERALE. Il brigadiere aveva prestato servizio in passato a Milano, a Padova e a Vicenza per il Centro di eccellenza per le stability policy units dell'Arma. Dodici anni fa aveva effettuato una missione in Bosnia. La sua scomparsa, oltre ad addolorare profondamente anche tutta l'Arma dei carabinieri, getta nello sconforto la sua famiglia. Le esequie verranno celebrate giovedì alle 15 nella chiesa di San Pietro in Gu.

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