Censis, l'università di Padova al secondo posto tra i mega-atenei

"Finalmente è stata fatta chiarezza rispetto a recenti classifiche (come quella del Sole 24 Ore) che, anziché rappresentare un fattore di orientamento positivo per gli studenti e per le loro famiglie, rischiano di tramutarsi in elementi di confusione per chi deve scegliere l’università cui iscriversi". È il soddisfatto commento del rettore dell'ateneo patavino, Giuseppe Zaccaria, dopo la pubblicazione sul quotidiano Repubblica delle valutazioni Censis per l'anno accademico 2015-2016, dove Padova ottiene un ottimo risultato, confermandosi al top in Italia.

PADOVA 2° TRA I MEGA-ATENEI. "A differenza del ranking del 'Sole 24 Ore', che metteva insieme le mele con le pere (cioè università tra loro molto diverse per struttura e dimensioni, le grandi generaliste assieme ai politecnici e ai piccoli atenei), la valutazione Censis, da anni accreditata come la più seria  - spiega il rettore - suddivide gli atenei statali in cinque gruppi sulla base del numero di iscritti (piccoli, medi, grandi, mega, politecnici) e colloca saldamente Padova al secondo posto, subito dietro Bologna, tra i mega-atenei".

GLI INDICATORI. "Si può certo discutere sulle singole voci che vanno a comporre la classifica - aggiunge Zaccaria - (per esempio quella relativa alla spesa degli enti per il diritto allo studio per borse e contributi per gli studenti, un fattore, questo, che non è controllabile dai singoli atenei perché di competenza regionale), ma, nel complesso, il set degli indicatori presi in esame (servizi, borse e contributi, strutture, web e internazionalizzazione) è assolutamente serio ed attendibile e ci auguriamo faccia piazza pulita di alcune grottesche espressioni di provincialismo con cui sono stati accolti singoli risultati nelle classifiche precedenti. Anche i risultati parziali del Censis (nella ricerca e nella didattica all’interno delle singole aree) confermano l’idea di un’università di Padova solida, ai primissimi posti nella ricerca nazionale, con un’offerta formativa ricca di corsi di laurea in lingua inglese e con un’invidiabile offerta di corsi di dottorato aperti a studenti internazionali. Se è vero che in ogni competizione, anche sportiva, è difficile arrivare al top - conclude il rettore - ma ancor più difficile è rimanervi stabilmente, nel nostro caso i risultati Censis La Repubblica 2015-2016 testimoniano che questo invidiabile traguardo (da sei anni Padova è saldamente installata al secondo posto dei mega atenei italiani) è stato anche quest’anno brillantemente raggiunto".