Il piano interviene negli spazi rimasti in proprietà, dopo l'alienazione della porzione est all'Università e la conseguente demolizione degli impianti sportivi (palazzetto, piscina, campo Tre Pini e tribune) e del collegio universitario, e prevede di insediare il Centro europeo di studi filosofici (Alosianum) nell'edificio attualmente occupato dal Centro giovanile Antonianum e l'edificazione di due nuovi edifici.

IL PIANO DI RECUPERO. Questa in sintesi la proposta di recupero dell'area Antonianum realizzata dalla Provincia veneta della Compagnia di Gesù. Un'area compresa tra Prato della Valle, Santa Giustina e Orto botanico. Per dare il via al piano di recupero – spesa prevista oltre 5 milioni di euro – si aspetta il parere del quartiere Centro e quello della giunta comunale.

L'ALOSIANUM. "Abbiamo necessità di strutture per la formazione dei giovani e su questo puntiamo – ha spiegato padre Paolo Bizzeti, rettore del Collegio gesuiti - Inoltre, l'Alosianum sarà un fiore all'occhiello della città perché porterà lustro, persone e anche denaro".