Prostituzione maschile al cinema Ducale: i vigili sequestrano la sala
La chiusura preventiva della struttura di via Facciolati da anni riconvertita nella programmazione a luci rosse e la denuncia per favoreggiamento della prostituzione dei gestori e di alcuni clienti per atti osceni in seguito a segnalazioni dei residenti
Clienti, anche un 80enne, denunciati per atti osceni. I due gestori, provenienti dalla Costa D'Avorio e dal Congo, denunciati per favoreggiamento della prostituzione maschile. Giovani rom senza fissa dimora che si prostituivano con gli spettatori per 20 euro. Questo il quadro emerso e le relative conseguenze del blitz di ieri pomeriggio da parte della polizia municipale di Padova al cinema Ducale di via Facciolati da anni riconvertito nella programmazione di film a luci rosse e frequentato da un pubblico per lo più omosessuale.
IL SEQUESTRO. Per la sala cinematografica, su disposizione della Procura, a firma del pm Vartan Giacomelli, è scattato l'ordine di sequestro preventivo. Il provvedimento è arrivato dopo mesi di indagini, avviate a partire dalle segnalazioni di alcuni residenti della zona.
IL BLITZ. Quando ieri i vigili hanno fatto irruzione nel cinema, all'interno della sala di proiezione si trovava una 40ina di persone, di cui alcune impegnate in atti sessuali con dei nomadi ventenni.