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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cittadella

Al via a Cittadella “Rete Metalmeccanica”: formazione e dote-lavoro per 15 assunzioni

Confindustria Padova con Fondazione Cariparo, Enaip Veneto, Lm Space, Tempor e Sapi, lancia dal Cittadellese il "progetto di territorio" per l'incrocio tra domanda e offerta di lavoro e la formazione dei profili più richiesti, aperto alla partnership delle Amministrazioni locali

Creare un “link stabile” per collegare (e bene) richieste delle aziende e competenze delle persone ed esorcizzare il paradosso di un Paese dove la disoccupazione è all’11,9% (giovanile al 37,9%) ma è introvabile il 20% dei profili più richiesti. Ancora più evidente in Veneto, dove a fronte di 27.810 assunzioni programmate nel primo trimestre 2017, un lavoratore su quattro è di difficile reperimento (25,5% - fonte: Unioncamere-Excelsior), con picchi oltre il 45% per addetti a lavorazione dei metalli e macchinari. Saldatori, fresatori, manutentori di carpenteria, presso-piegatori, addetti al controllo numerico, profili richiestissimi dalle imprese dell’Alta Padovana ma di difficile reperimento.

LA PROPOSTA. La risposta concreta è la Rete per la Metalmeccanica, il progetto “di territorio” promosso da Confindustria Padova attraverso la Delegazione Confindustria di Cittadella in partnership con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Enaip Veneto, Tempor Agenzia per il lavoro, LM Space e Sapi, per favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e la formazione di profili specializzati nella metalmeccanica, in grado di inserirsi subito in azienda. Un comparto che nell’Alta Padovana conta 1.684 imprese con 18.265 addetti, pari a un terzo della metalmeccanica provinciale (32,8%) e al 38,3% degli occupati.

MODALITA'. La prima fase del progetto riguarda la formazione di 15 addetti alla saldatura ed è rivolta a inoccupati e disoccupati residenti in provincia (preferibilmente nell’Alta), beneficiari e non di sostegno al reddito. I selezionati frequenteranno 200 ore di formazione (disegno tecnico base e avanzato, lavorazione meccanica, saldatura) gestite da Tempor in collaborazione con Enaip Veneto nei laboratori del Centro Servizi Formativi Enaip di Cittadella. Quindi la somministrazione di lavoro per tre mesi in aziende dell’Alta con possibilità di ulteriore specializzazione o inserimento in azienda. Per le imprese che assumeranno i candidati (con Isee inferiore a 20mila euro) è prevista una dote-lavoro finanziata dal Fondo Straordinario di Solidarietà per il Lavoro della Fondazione Cariparo fino a 2.500 euro per il tempo determinato, fino a 3.500 euro per il tempo indeterminato. Le domande di pre-iscrizione dovranno pervenire entro il 30 marzo 2017 su www.lmspace.it/progetto-rete-per-lameccanica. Dopo addetto alla saldatura, i prossimi progetti riguarderanno addetti al controllo numerico, fresatori, ma anche manager e quadri.

POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO. "In una situazione di nuovo dinamismo, l’esigenza nell’Alta Padovana è dare risposta concreta alla necessità di profili tecnici adeguati - dichiara Luigi Bernardi, presidente della Delegazione Confindustria Cittadella - ma anche opportunità di riqualificazione a chi, a seguito di crisi aziendali, è temporaneamente uscito dal mercato. Rete per la metalmeccanica è il risultato di una filiera virtuosa fra pubblico e privato per aiutare la manifattura a ripartire valorizzando l’enorme patrimonio umano e di competenze del territorio. La Rete è aperta alla partnership delle Amministrazioni locali, sia per la promozione che per la segnalazione di candidati motivati. È un esempio di progettualità di territorio sulla formazione per il lavoro che è una priorità assoluta e che speriamo possa essere adottato a livello provinciale e regionale". "Con questo progetto le politiche attive del lavoro partono dal territorio e trovano risposta grazie alla condivisione di tutti gli attori - sottolinea Roberto Reffo del Direttivo Delegazione Confindustria Cittadella -. Con la regia di Confindustria Padova siamo riusciti a fare sintesi, ottimizzare i costi e dare risposta a persone in cerca di lavoro e ad imprese pronte ad assumere. Il punto di approdo è un welfare territoriale sostenibile, che vede l’azienda protagonista accanto alle istituzioni. È il primo esperimento di un modello di formazione e riqualificazione che potrà riguardare, oltre ai profili tecnici, anche quadri, manager e imprenditori per accompagnare la svolta culturale e tecnologica di Industria 4.0. Un modello operativo, non assistenziale, ma attento al contesto sociale e produttivo del territorio".

ALTA PADOVANA. Per Fondazione Cariparo, "la Rete dell’Alta padovana è il tassello di un nuovo welfare generativo, per aiutare le persone attraverso il territorio e le sue imprese, che si fanno così strumento di solidarietà sociale. Dal 2009 ad oggi il Fondo Straordinario di Solidarietà per il Lavoro della Fondazione Cariparo ha stanziato 40 milioni di euro aiutando, con borse-lavoro, voucher e dote-lavoro, oltre 12mila persone tra Padova e Rovigo che a seguito della crisi si sono trovate a perdere il lavoro senza disporre di altri sostegni. La maggior parte tra i 40 e i 65 anni, che grazie a percorsi di riqualificazione come questo, possono iniziare nuove esperienze professionali".

“RETE PER LA METALMECCANICA”: IL PROGETTO. Il progetto promosso e coordinato dalla Delegazione Confindustria di Cittadella in partnership con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Enaip Veneto, Lm Space di La Meccanica di Reffo, Tempor Spa Agenzia per il lavoro, Sapi, intende favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e la formazione di profili specializzati nella metalmeccanica. Sono previsti più interventi formativi a partire dai profili addetto alla saldatura, addetto al controllo numerico, fresatore, con formazione tecnica gratuita, somministrazione-lavoro per tre mesi e “dote-lavoro” del Fondo Straordinario di Solidarietà per il Lavoro della Fondazione Cariparo fino ad un massimo di 2.500 euro per assunzione a tempo determinato, di 3.500 euro per il tempo indeterminato (con Isee inferiore a 20mila euro). Partner della Rete per la Metalmeccanica saranno anche le Amministrazioni locali dell’Alta Padovana, sia per la promozione del progetto che per la segnalazione di candidati motivati. La prima adesione è già arrivata dal Comune di Grantorto.

ADDETTO ALLA SALDATURA: TRAINING E DOTE LAVORO PER 15 ASSUNZIONI. Il primo progetto formativo di Rete per la Metalmeccanica riguarda 15 persone, inoccupati e disoccupati residenti in provincia di Padova (con preferenza nell’Alta), beneficiari e non di prestazioni di sostegno al reddito. I candidati selezionati frequenteranno quattro moduli formativi gestiti da Tempor in collaborazione con Enaip Veneto (disegno tecnico base e avanzato, lavorazione meccanica, saldatura) per un totale di 200 ore di formazione nei laboratori messi a disposizione dal Centro Servizi Formativi Enaip di Cittadella, con verifica al termine di ogni fase delle competenze acquisite. Seguirà la somministrazione di lavoro per tre mesi in aziende dell’Alta con possibilità di ulteriore specializzazione o immediato inserimento in azienda. I candidati possono compilare la domanda di pre-iscrizione entro il 30 marzo 2017 nel form on-line www.lmspace.it/progetto-rete-per-lameccanica.

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