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Cronaca Montegrotto Terme

Cittadinanza benemerita al pasticciere Natale Dalla Bona

Il Comune di Montegrotto Terme ha deciso di conferire la cittadinanza benemerita a Natale Dalla Bona, che ha fondato nel 1963 una delle pasticcerie più apprezzate di tutta la provincia di Padova

Il Comune di Montegrotto Terme ha deciso di conferire la cittadinanza benemerita a Natale Dalla Bona, che ha fondato nel 1963 una delle pasticcerie più apprezzate di tutta la provincia di Padova, gestita assieme alla moglie Franca, ora scomparsa, e ora passata nelle mani dei figli Roberto e Sandro.

Merito

«È importante - sottolinea il sindaco Riccardo Mortandello - rendere merito a chi si è sempre adoperato e continua a farlo per il bene del nostro territorio, trasversalmente a generazioni e mode passeggere, a chi da lavoro, riversa ricchezza nel territorio». Il conferimento avverrà molto probabilmente il 2 giugno a villa Draghi in occasione della presentazione del libro di Lino Zancanaro dedicato agli amministratori che hanno fatto la storia di Montegrotto Terme. Natale Dalla Bona è stato anche assessore nella giunta di Genesio Bellotto tra il 1978 e il 1983. 

Dalla Bona

Dalla Bona ha iniziato a lavorare a 11 anni come garzone di bottega in una panetteria. “Il mio compito – ricorda- era spazzare il pavimento, battere i sacchi di farina per evitare che si indurisse e consegnare, a piedi, il pane. Guadagnavo un chilo di pane al giorno. Imparato il mestiere, arrivai a guadagnare 4.000 lire al mese. Con i miei primi soldi, mio padre mi comprò una bicicletta per consegnare il pane. Ero diventato un uomo! Rimasto orfano a 13 anni, imparai a impastare e a cuocere il pane. Conobbi Franca, era apprendista da un parrucchiere e, alla sera, maschera in un cinema. Insieme aprimmo un negozio di parrucchiere, io intanto avevo imparato a fare anche i dolci. Sposata Franca, decisi di aprire una pasticceria. Ignaro delle norme, fui costretto a chiudere il mio locale e, per pagare i debiti, cominciai a vendere sfogliatelle sulla spiaggia. Fui costretto ad abbandonare anche questa attività, ma, nel frattempo, erano arrivati quei permessi, che mi permisero di riaprire la pasticceria. Fu un successo. Mia moglie Franca, nati i figli, venne a lavorare con me. Nel 1975 aprii un laboratorio, che mi permise di ingrandire la mia attività”.

Attività

Negli anni Natale Dalla Bona ha sempre reinvestito i guadagni per far crescere la sua attività: una macchina nuova, un frigo nuovo, l’arredamento. Il locale, oggi molto elegante, è stato completamente rinnovato nel 2010.

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