Claudia e Margherita, la "bellezza dell'impresa femminile agricola"
Scolaresche in mezzo alla natura, volontari coinvolti nel lavoro dei campi, una grande passione per gli animali e la dedizione di due donne. Coldiretti e la storia della "Fattoria a quattro zampe" di Due Carrare
Hanno scommesso in agricoltura: sono Claudia Giuliani e Margherita Ragazzi, della “Fattoria a quattro zampe” di Due Carrare.
CLAUDIA E MARGHERITA. Ormai da un paio d’anni, le due donne lavorano per le scuole e le cooperative sociali guidando un’azienda agricola aperta ai servizi per la comunità. Entrambe operatrici per l’infanzia e specializzate in zooantropologia didattica con la passione per gli animali, coinvolgono volontari nel lavoro benefico dei campi ospitando in fattoria scolaresche e gruppi di ragazzi diversamente abili per attività di pet-therapy.
PET THERAPY: "Oscar green" alla fattoria di Due Carrare
FATTORIA A QUATTRO ZAMPE: Il cane Ozzy
COLDIRETTI. Un amore sconfinato per tutte le bestiole tradotto pure in attività di pensione per cani e gatti. “Testimonianze reali che si aggiungono a tante altre diventando piacevolmente contagiose – commenta Franca Castellani, presidente di Donne Impresa Coldiretti – potere della relazione e attrazione rurale senza fine per la qualità della vita e il supporto agli altri, alle fasce più deboli. Ci vuole cuore e determinazione soprattutto – conclude Castellani – perché c’è qualcosa in più nelle storie di successo di campagna, un valore aggiunto che esalta l’armonia con l’ambiente, il rispetto della natura e la tutela della salute che le rendono già vincenti in proprio e premiate ogni giorno dalla fiducia della gente”.
L'INCONTRO A PADOVA. Tra le storie di chi è riuscito a ricrearsi un lavoro anche quelle dell’agricoltura che non sono poche. Lo afferma Coldiretti Veneto nell’annunciare per martedì a Padova l’evento “Gamma Donna” nel centro culturale San Gaetano dalle 9.30 fino alle 17. L'incontro celebrerà “L’arte di re-inventarsi”. “A sottolineare la bellezza dell’impresa femminile agricola – spiega Franca Castellani- ci saranno esperienze che parlano da sole dando un messaggio di incoraggiamento a tutti coloro i quali vogliono investire in un progetto imprenditoriale alternativo, magari più difficile ma sicuramente creativo al pari di quelli provenienti da altri settori".
