Cocaina purissima dal Sud America al Veneto: 7 gli arrestati a Padova

Gli oltre tre chilogrammi sequestrati nell'ambito dell'operazione, una volta analizzati in laboratorio, hanno rivelato di possedere un principio attivo superiore al 97%. Tradotto: una valanga di cocaina purissima pronta ad invadere il Veneto.

DROGA DAL SUD AMERICA. Il nuovo canale di approvvigionamento di stupefacente aveva come fonte il Sud America. Un traffico stroncato sul nascere dai carabinieri del comando provinciale di Padova che, a conclusione di una complessa indagine, hanno smantellato un'organizzazione dedita al business internazionale dello smercio di stupefacente. In manette sono finite 7 persone, oltre al sequestro di un importante quantitativo di droga.

AGGIORNAMENTI.  L'operazione è stata denominata “FAIR TRADE”. Nel mese di settembre 2012 la polizia doganale spagnola ha intercettato un plico in transito, proveniente dal Costa Rica e diretto a Padova, dal contenuto sospetto. Un rapido controllo dà la conferma che si tratta di cocaina, per un peso di 100 gr. Il plico originariamente destinato ad un cittadino nigeriano, il quale senza fissa dimora, eleggeva il domicilio presso la mensa popolare di Padova, che per molti sbandati funge da punto di appoggio anche per la corrispondenza, non veniva ritirato e, pertanto, il luogo di consegna veniva spostato presso il Centro Meccanografico Postale di Padova nella zona industriale.

L'ATTIVITA' DI OSSERVAZIONE E PEDINAMENTO. I Carabinieri dopo una prolungata attività di osservazione e pedinamento, il 10 novembre 2012, sottoponevano a fermo di indiziato di delitto il cittadino nigeriano O. Nathaniel, classe '86, sedicente, che nella mattinata aveva ritirato il “plico” in giacenza ormai da un mese. Le successive indagini, permettevano di delineare che la consegna dello stupefacente, con un principio attivo del 97%, era stata pianificata da un sodalizio internazionale con base in Costa Rica e Spagna. In particolare, si accertava che dalla città di Malaga, periodicamente partivano dei corrieri nigeriani, c.d. “ovulatori”, che trasportavano notevoli quantità di cocaina, di analogo principio attivo, destinate alle piazze di Padova e Venezia.

ULTIMI ARRESTI. A dicenbre 2012 partiti gli arresti a Zelarino: P. J. UBA, classe '74, nigeriano, trovato in possesso di circa un 1,5 kg di cocaina purissima. Il sequestro obbligava gli altri membri dell’organizzazione a provvedere ad un ulteriore nuovo approvvigionamento di stupefacente, che avveniva nel mese di gennaio. Le serrate attività di pedinamento sul territorio consentivano di individuare la base logistica dell’organizzazione, nella prima periferia di Padova, nella centralissima piazza Municipio. Il blitz scattato nel primo pomeriggio del 25 gennaio 2013, con decine di militari e unità cinofile, si concludeva con l’arresto di tre cittadini nigeriani, U. Daniel, classe '88, N. Mike, classe '79 e O. Chika Gloria, classe '85, trovati in possesso di 700 gr. di cocaina suddivisa in ovuli. I carabinieri, presupponendo che i due uomini dovessero rifornire i propri pusher operanti nelle varie piazze dello spaccio padovane, gli accompagnavano in ospedale, dove al termine degli esami radiologici, venivano localizzati nel retto di ulteriore 100 gr. di cocaina. Le ordinanze di custodia cautelare emessa dall’A.G. complessivamente sono 6: U. Daniel, classe 88 e N. Mike, classe 79, sono stati localizzati ed arrestati sul territorio nazionale, mentre per gli altri sono in corso le ricerche.