Colli Euganei, vandali distruggono apiari: olio esausto sulle api e sul miele
Alcuni delinquenti sono entrati in azione nei giorni scorsi nelle apicolture del sig. Ferraretto, dell'azienda De Facci, distruggendo 30 alveari con dell'olio di motore, provocando la morte di tutte le api e avvelenandone il miele. Il direttore di Coldiretti Padova: "Atto vile e sconsiderato"
Hanno messo a soqquadro alcune apicolture dell’azienda agricola De Facci, distruggendo una trentina di alveari, avvelenandone 24 di questi con olio esausto. E’ lo sconcertante episodio accaduto nei giorni scorsi al sig. Antonio Ferraretto, apicoltore di Baone e collaboratore dell’azienda da diverso tempo.
IL FATTO. Durante un normale giro di controllo l’apicoltore ha notato gli atti di vandalismo scoprendo con orrore che tutte le api nella ventina di casette prese di mira dai vandali erano morte, sommerse dall’olio di motore bruciato. Non solo: anche il miele è stato contaminato, cosa che provocherà una perdita alla storica azienda di migliaia di euro.
DANNI ANCHE AMBIENTALI. Un danno che però non rimane certo circoscritto e preoccupa non poco gli addetti ai lavori poichè riguarda tutto l’ecosistema, come denuncia lo stesso apicoltore: “Le api sono degli insetti pronobi (portano il polline da un fiore all’altro facilitando l’impollinazione), perciò il danno è anche per le colture agricole circostanti, per i fiori selvatici e per il patrimonio boschivo e l’ambiente dei Colli”.
"CRIMINALI". Gli fa eco anche il direttore di Coldiretti Padova, Walter Lucchetta, sconcertato e dispiaciuto: “Solo dei criminali possono mettere in pratica un atto così vile e sconsiderato. Un atto scellerato i cui responsabili devono essere individuati e severamente punti. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ad Antonio Ferraretto e alla sua famiglia”.
DENUNCIA. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri di Este: i colpevoli rischiano fino a un anno di reclusione per danni ambientali oltre ad una multa piuttosto salata.
