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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ponte San Nicolò

Coltiva marijuana nell'armadio di casa: “madre coraggio” lo denuncia

Aveva allestito nel mobile una sorta di serra con tanto di luci interne e ventilatori. Ma non ha fatto in tempo a procedere con il raccolto della sua privata coltivazione di stupefacente perché sono arrivati prima i carabinieri

Un armadio qualunque attrezzato a serra, con tanto di luci interne e ventilatori. Dentro delle piantine di marijuana. Una personale coltivazione di stupefacente seguita con cura da un 20enne padovano, Albano P., con genitori di origini albanesi, residente a Ponte San Nicolò.

RECIDIVO. Il giovane, a causa del suo carattere refrattario ai rimproveri della madre, aveva già l'obbligo di dimora nel comune padovano. L’ultimo provvedimento emesso dal tribunale dei minorenni di Venezia prevedeva, tra l’altro, anche il divieto di assumere sostanze stupefacenti, pena la sospensione e poi la revoca dell’affidamento.

L'ARRESTO. Su richiesta della stessa madre, esasperata dalla recidiva condotta del figlio, i carabinieri della stazione locale hanno provveduto a una perquisizione dell'abitazione lo scorso 5 aprile, durante la quale avevano rinvenuto e sequestrato le piante di marijuana. Per il 20enne è scattato ieri l'arresto nel carcere del Due Palazzi, dove si trova a disposizione dell'autorità giudiziaria, con le accuse di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

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