Commercianti padovani in protesta a Monza: bloccati all'ingresso
Da Roma la richiesta di posticipare l'incontro perchè le sedi decentrate dei ministeri non sono ancora operative. Accolta all'interno solo una delegazione dell'Ascom. Gli altri fuori a protestare contro la manovra
Avrebbero dovuto aprire oggi, ma così non è stato per le nuove sedi decentrate in Lombardia di quattro ministeri. “Da Roma, dal ministero della Semplificazione, ieri ci hanno chiamato per ben tre volte chiedendoci di non venire oggi a Monza ma di aspettare ancora qualche giorno", riferisce il presidente dell'Ascom-Confcommercio padovana, Fernando Zilio.
BLOCCATI ALL'INGRESSO. Zilio, insieme ai commercianti padovani, si è invece recato ugualmente in pullman a villa Reale per un confronto sulla manovra “bis” del Governo. Sono arrivati in pullman verso le 11, ma sono stati bloccati all'ingresso esterno della villa.
STRISCIONI E TROMBETTE. Hanno quindi sollevato il loro striscione con la scritta “Indignados”, brandito cartelli con la frase “Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano” e dato fiato alle trombette. "Ci hanno detto che questi ministeri sono funzionanti e aperti per noi in ogni momento - ha detto Zilio - siamo venuti a vedere se una volta tanto le parole diventano concrete, e se qui davvero funziona qualcosa, altrimenti invieremo al ministero anche la fattura del viaggio in pullman".
ACCOLTA SOLO UNA DELEGAZIONE. Ai manifestanti non é stato concesso di andare oltre metà giardino di villa Reale e solo una delegazione è stata ammessa a raggiungere gli uffici, dove era in attesa il capo di gabinetto del ministro Calderoli Maurizio Bosatra.