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Cronaca Piazze / Via VIII Febbraio, 8

Stop sale comunali ai neofascisti: il sindaco dice "Sì" alla proposta di Coalizione Civica

Sergio Giordani lunedì sera durante il consiglio comunale: "“A Padova non c’è spazio per chi semina paura, odio, razzismo e discriminazione”

Non saranno più concesse sale pubbliche ai movimenti che richiamano al fascismo. Lunedì sera durante il consiglio comunale il sindaco Sergio Giordani ha accolto la proposta della consigliera Daniela Ruffini di Coalizione Civica, prompotrice della mozione. Come riportano i quotidiani locali, con un’apposita delibera di Giunta il provvedimento diventerà esecutivo nei prossimi giorni. Niente più ad esempio Forza Nuova alla Fornace Carotta come è successo domenica scorsa in occasione delle presentazioni delle liste elettorali del partito guidato da Roberto Fiore.

Le delibere

“A Padova non c’è spazio per chi semina paura, odio, razzismo e discriminazione”, ha spiegato il sindaco. Il consiglio ha poi dato il via libera alla realizzazione di uno studentato in via Scrovegni, nell’area che fino a qualche anno fa ospitava gli uffici della Cassa di Risparmio del Veneto. Sono poi state ratificate la trasformazione dell’ex caserma Piave nel nuovo polo delle scienze sociali e l’insediamento di Banca Generali nel Palazzo delle Poste tra largo Europa e corso Garibaldi.

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