Contraffazione, 40mila falsi occhiali Armani sequestrati a Padova
La merce - potenzialmente nociva perché sprovvista delle certificazioni sanitarie previste per legge - è stata scoperta dalla Finanza a seguito di controllo in una ditta cinese in via Pizzolo. Assente qualsiasi documentazione fiscale
Una partita di 38.580 paia di occhiali da sole recanti il simbolo dell’aquila di Emporio Armani stoccati in un garage vicino ai locali commerciali della ditta ma apparentemente separato da quest'ultima. Decine di migliaia di pezzi contraffatti e ai quali non corrispondeva alcuna documentazione fiscale inerente la lecita provenienza dei prodotti e la loro regolarità. Dunque occhiali potenzialmente nocivi per la salute perché sprovvisti delle certificazioni sanitarie previste per legge.
ACQUISTI IN NERO E CONCORRENZA SLEALE. La scoperta nella sede di una ditta individuale intestata a un cinese con domicilio a Padova in via Pizzolo in zona Arcella. A condurre il blitz la Guardia di Finanza di Padova, giunta sul posto per un'ispezione di matrice tributaria nei confronti dell'attività. Il ritrovamento della merce contraffatta, entrata verosimilmente in maniera illecita in Italia, oltre ad impedire che gli occhiali finissero sul mercato patavino, ha permesso di dimostrare che la ditta era solita effettuare acquisti in nero della merce per evadere le imposte. Circostanza, quest’ultima, tipica delle società che operano in totale evasione d’imposta effettuando numerose operazioni per immettere sul mercato merce ad un prezzo illecitamente concorrenziale perché non gravato da alcuna tassa.
IL SEQUESTRO E LA SEGNALAZIONE. Gli agenti delle Fiamme gialle hanno dunque proceduto al sequestro degli occhiali. Il cittadino cinese titolare della ditta individuale, non solo è stato verbalizzato per l’avvio delle procedure di verifica fiscale, ma è anche stato segnalato alla locale Procura della Repubblica per il reato di contraffazione.
