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Cronaca Mestrino / Via Calatafimi

«Assassini»: incursione animalista al parco, le nutrie liberate e un sinistro messaggio

Il parco Bapi di Mestrino è stato preso di mira da ignoti che hanno sfondato quattro gabbie con alcune nutrie all'interno. Al momento non sarebbe giunta alcuna rivendicazione

Un atto apparentemente di matrice animalista, ma i cui autori restano al momento ignoti. I carabinieri stanno cercando di identificare coloro che la notte tra lunedì e martedì sono stati responsabili di una serie di danneggiamenti al parco Bapi di Mestrino.

I danni

L'amara scoperta è avvenuta martedì mattina al momento dell'apertura della grande area verde di via Calatafimi. Gli addetti hanno infatti trovato le evidenti tracce del passaggio dei vandali, che avevano forzato e danneggiato quattro gabbie metalliche. Si tratta di strumenti piazzati all'interno del parco su disposizione della Provincia per catturare esemplari di nutria e limitarne la proliferazione controllandone la diffusione. I pochi animali che si trovavano all'interno erano stati liberati, mentre al loro posto giaceva un foglio di carta con la scritta "Assassini".

Le indagini

Immediatamente sono stati allertati i carabinieri, giunti sul posto per i rilievi del caso. Una volta ricostruito l'accaduto - che con ogni probabilità risale alla notte precedente - sono partite le indagini per capire quante e quali persone abbiano partecipato al raid. Degli animali al momento non vi sarebbe traccia e anche se si propende per l'ipotesi della liberazione nei dintorni, non si può escludere che siano stati prelevati. Il biglietto non era firmato e nelle ore successive non risultano rivendicazioni da parte di associazioni o gruppi animalisti.

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