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Cronaca Montà / Via Due Palazzi

Inchiesta Due Palazzi, guardia indagata si suicida in carcere

P.G., guardia carceraria di 40 anni, si è suicidato all'interno della stanza in cui si trovava ai domiciliari. L'uomo era coinvolto nell'indagine, condotta dalla squadra mobile di Padova, sul traffico di droga e materiale porno

Si è tolto la vita tagliandosi le vene, lunedì mattina nel carcere Due Palazzi di Padova, uno degli agenti della polizia penitenziaria indagati nell'inchiesta condotta dalla squadra mobile sul traffico di droga e materiale pornografico all'interno del penitenziario.

IL SUICIDIO. Verso mezzogiorno, P.G., 40enne, originario di Cassino ma residente a Padova, è stato trovato morto nella stanza del carcere dove era agli arresti domiciliari. Alle 12 era previsto un colloquio con l'avvocato, ma l'uomo non si è presentato. Alcuni agenti sono andati a chiamarlo in camera, trovando il corpo senza vita.

IL PRECEDENTE. Appena due settimane fa, un altro suicidio al Due Palazzi di Padova. Un 44enne, sempre coinvolto nell'inchiesta, era stato trovato impiccato in cella. 

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