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Cronaca Vigonza

Diciottene batterista abusa di una bimba di 6 anni durante una cena

Una tavolata tra amici di famiglia, poi il ragazzo resta solo con la piccola e le dice di non raccontare cosa sta accadendo. Ma la bambina parla con la mamma e scatta la denuncia. Lui nega ogni accusa

Una cena a Vigonza tra amici di famiglia. Uno dei due padri voleva presentare all'altro la nuova compagna. A tavola, la neo-coppia, con il figlio poco più che maggiorenne di lui, e l'amico, con moglie e bambini di 4 e 6 anni al seguito. Ad un tratto, il ragazzo e la piccola di 6 anni sarebbero rimasti da soli nella stanza del giovane, che, come riportano i quotidiani locali, avrebbe abusato di lei minacciandola di restare in silenzio.

LA SERA. L'episodio risalirebbe allo scorso 28 agosto. Dopo aver mangiato, il padre del ragazzo avrebbe intessuto le lodi del figlio come batterista, portando amico e bambini nella sua stanza per sentirlo suonare. Poi i due genitori avrebbero abbandonato la stanza, lasciando il diciottenne con i due bambini. Infine anche il più piccolo si sarebbe allontanato. In quell'occasione, il giovane, rimasto solo con la sorellina, le avrebbe abbassato le mutandine, toccandola e intimandole di tacere con chiunque. Ma la bambina avrebbe prima chiesto ai genitori di tornare a casa loro, a Padova, poi, una volta arrivati, avrebbe raccontato tutto alla mamma con dovizia di particolari.

LE INDAGINI. Immediata la denuncia dei genitori alla questura, che ha fatto scattare le indagini della squadra mobile. Il ragazzo avrebbe smentito le accuse. Tuttavia, la bambina sarebbe stata ascoltata, in una lunga audizione protetta, lunedì, al centro specializzato "I girasoli" dell'Ulss 16, dove avrebbe confermato l'intera vicenda. La sua testimonianza assumerà valore di prova e sarà inserita nel fascicolo processuale.

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