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Cronaca

Non riesce a trovare lavoro Disoccupato si spara in testa

Vittima un 45enne padovano. Dopo diversi corsi di formazione per apprendere le più svariate professioni e ripetuti insuccessi nella ricerca di un posto, si è ucciso con una pistola acquistata qualche giorno prima

A trovarlo ormai già esanime è stata la fidanzata, preoccupata perché il compagno, da tempo depresso per via della difficoltà a trovare un lavoro, non le rispondeva da ore al cellulare.

GESTO ESTREMO. Si è sparato alla testa, con una pistola calibro 22 che si era procurato pochi giorni prima dopo aver ottenuto il permesso per detenere l'arma. Così è morto domenica un 45enne padovano, che probabilmente da tempo aveva pianificato tutto. Troppe le porte che gli si erano chiuse davanti, nonostante la sua più che buona volontà, la frequentazione di diversi corsi professionali. Aveva lavorato come operatore socio-sanitario, aveva tentato la strada dell'idraulica, quella del pizzaiolo, ma senza riuscire a trovare un'occupazione stabile. Fino alla decisione estrema di farla finita. Intervenuti sul posto, i carabinieri di Prato della Valle hanno subito escluso il coinvolgimento di terzi e constatato la natura suicida del gesto.

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