Allarme rosso, a Padova sbarcata la terribile "droga del cannibale"
I carabinieri ne hanno sequestrato mezzo chilo a casa di due romeni. Si tratta di uno stupefacente che scatena i più bassi istinti degli assuntori portandoli a violentissimi gesti di follia come appunto il cannibalismo
A Genova un ragazzo, dopo averne fatto uso, ha staccato a morsi il labbro all'ex fidanzata, ma è solo una delle terribili storie in arrivo dagli States e ora anche dall'Europa, tutte riconducibili all'assunzione della cosiddetta "droga del cannibale", uno stupefacente chimico potentissimo che elimina i freni inibitori di chi lo consuma, ne scatena i più bassi istinti e provoca reazioni di incontrollabile follia, fino al cannibalismo appunto. Punto nevralgico della spaccio a Nord Est, Padova non è mancata all'appuntamento con "l'ultima novità sul mercato". È stato infatti in un'abitazione di via Galvani che i carabinieri hanno trovato il primo quantitativo di stupefacente di questo tipo ad essere sequestrato in Veneto: mezzo chilo in possesso di due romeni. I due per il momento si trovano agli arresti domiciliari, si tratta di padre e figlia, due insospettabili a quanto pare ben mimetizzati nel contesto sociale e lavorativo.
DROGA COSTOSA E SIMILE AI SALI DA BAGNO. Conosciuta anche come "droga degli zombie" o "settimo cielo", questa sostanza è nominata anche "sali da bagno" proprio per la somiglianza con questi ultimi nell'aspetto. Si sniffa o si fuma ed è molto costosa. Ora si teme che possa prendere piede con i suoi devastanti effetti.
