Rifornivano la movida dei Navigli, in casa il "supermarket" della droga per gli studenti
Perquisizioni in un appartamento a Chiesanuova. Due gli arresti. La coppia di pusher era attiva, di notte, al Portello, e, di giorno, al parco Iris. Ciascuno aveva una media di 20-25 contatti a sera sul lungargine del Piovego, dove, nel periodo estivo, si raduna la gioventù
Un "supermarket" della droga destinata agli studenti, per garantire lo sballo alla movida dei Navigli di Padova. È ingente il quantitativo di stupefacente rinvenuto nell'appartamento condiviso da M.M., 30 anni, ed R.R., 25 anni, entrambi padovani e già noti alle forze dell'ordine, arrestati dalla squadra Mobile di Padova e attualmente in carcere per spaccio.
RIFORNIVANO LA MOVIDA DEI NAVIGLI. Le indagini sono iniziate un paio di settimane fa: i servizi di appostamento e pedinamento hanno consentito agli investigatori di rilevare una notevole attività di spaccio. La coppia di pusher era attiva, di notte, nella zona dei Navigli; di giorno, invece, frequentava il parco Iris. La media, per gli arrestati, era di 20-25 contatti a testa ogni sera sul lungargine del Piovego, dove, nel periodo estivo, si raduna la gioventù padovana e universitaria.
IL "SUPERMARKET" DELLA DROGA. Giovedì, è scattata la perquisizione domiciliare. I due giovani, entrambi "fanghini" occasionali negli hotel della zona termale, condividono un appartamento in affitto in via Monte Suello a Chiesanuova. Qui, i poliziotti hanno rinvenuto, in un mobile della stanza da letto di M.M., 124 grammi di marijuana, 40 di hashish, 84 di ecstasi, 21 di ketamina, 29 francobolli di lsd e due bilancini precisione. Nella camera di R.R., invece, sono stati sequestrati 194 grammi di marijuana, oltre due chili di hashish, mezzo chilo di ketamina e 25 grammi di cocaina. Inoltre, sempre nella stanza di R.R., sono stati trovati 2.800 euro in contanti, ritenuto verosimile provento di spaccio, e un pc portatile, anch'esso sequestrato.
