Interventi di efficientamento energetico: rinnovata la stazione dei carabinieri di Agna
Sono i primi ad essere finanziati dalla Regione in attuazione del protocollo d’Intesa, firmato dal Presidente della Regione del Veneto e dal Comandante Generale dell’Arma
Nelle Stazioni dei Carabinieri di Agna, Ponte nella Alpi (BL) e Silea (TV) saranno realizzati interventi di efficientamento energetico. Sono i primi ad essere finanziati dalla Regione in attuazione del protocollo d’Intesa, firmato dal Presidente della Regione del Veneto e dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali. Il provvedimento è stato approvato dalla giunta regionale, su proposta degli assessori alla programmazione Federico Caner e all’energia Roberto Marcato, a seguito dell’esito positivo della procedura per l’esame delle proposte progettuali. A ciascun intervento è stato assegnato il contributo nel limite massimo di 250.000,00 euro.
Gli interventi ad Agna
Gli interventi rientrano nell’ambito del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto 2007-201 “Asse 1 - Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile - Linea di intervento 1.1. Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici"). Il Protocollo d’Intesa prevede l’impegno ad avviare un percorso di collaborazione allo scopo di incrementare il rafforzamento dell’efficienza e della funzionalità dei presidi presenti sul territorio. A tal fine l’Arma dei Carabinieri si è attivata presentando proposte di intervento di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, strumentali all’accrescimento della funzionalità e dell’efficienza organizzativa della propria attività di pubblica sicurezza. «I Carabinieri, con la loro capillare diffusione sul territorio – fa presente l’assessore Marcato – contribuiscono in maniera determinante a mantenere sicurezza e legalità. Agevolare la loro azione con gli strumenti a nostra disposizione, significa essere vicini anche ai cittadini».