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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Monselice

Eliminano illecitamente la superficie del bosco al "Fiumicello": sequestrata l'area

Il sito denominato “Fiumicello” riveste notevole importanza storico-culturale e paesaggistica in quanto da sempre legato alla storia del comune di Monselice

Un importante sequestro è stato operato dalla stazione Carabinieri Forestale di Monselice che ha accertato una illecita eliminazione di parte del bosco a Montagnana in zona Fiumicello. Il sito denominato “Fiumicello” riveste notevole importanza storico-culturale e paesaggistica in quanto da sempre legato alla storia del Comune.

L'AREA. Fu infatti scavato in periodo medievale per rifornire d’acqua i mulini e soprattutto i fossati della città murata. Fondamentale era, inoltre, la sua importanza come via di comunicazione poiché navigabile fino al porticciolo del Frassine; attualmente è il canale artificiale posto tra Castel San Zeno e la rinascimentale Villa Pisani. Il bosco che costeggia il Fiumicello, e ne costituisce parte integrante, rivestite una notevole importanza ambientale, in quanto tutelato come bene paesaggistico, rappresenta un ecosistema forestale di pregio per la conservazione e la salvaguardia della biodiversità. Ad oggi, un itinerario ciclo-pedonale, molto fruito ed apprezzato soprattutto dalla popolazione locale, collega Montagnana a Este con un tragitto di circa 20 Km e da esso è possibile ammirare le peculiarità ambientali del bosco presente. 

SEQUESTRO. In questo contesto i Carabinieri Forestali, al termine di una attività di indagine, hanno posto sotto sequestro un’area di 1350 metri quadri circa nella quale, ormai, erano presenti solo i monconi degli alberi tagliati. L’area, di proprietà privata, risultava chiaramente differente da quelle confinanti, presentando alla vista uno scenario frutto di una continua eliminazione dei ricacci polloniferi nonché del novellame da seme fino al completo esaurimento della capacità di rinnovazione del bosco. La riduzione di superficie boscata, protetta dalla normativa sui beni culturali e del paesaggio, necessita di un’autorizzazione paesaggistica che la parte, su richiesta, non ha fornito. Per tali motivi, il proprietario dell’area è stato deferito all’Autorità Giudiziarie a l’area posta sotto 

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