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Cronaca Cittadella

Sport cittadellese in lutto per la morte dello storico barista dello stadio Tombolato

Enzo Bordin si è spento mercoledì. Nel luglio del 2014 era finito in coma a causa di due arresti cardiaci e non si era mai più svegliato. I funerali venerdì in Duomo a Cittadella

Enzo Bordin, lo storico barista del bar "Allo stadio" di Cittadella, si è spento mercoledì dopo oltre due anni di coma, lasciando nel dolore la famiglia ma anche tutto lo sport cittadellese, che ha voluto stringersi alla moglie Lucia e ai figli Andrea, Michela e Chiara, ricordando con una nota quello che è stato un "attento conoscitore della vita granata, punto di riferimento per ogni tifoso, amico e persona con la quale trascorrere momenti importanti".

SPORT CITTADELLESE IN LUTTO. "Stare dietro ad un bancone, accogliere tutti con un sorriso, fare due chiacchiere e alleviare le giornate di molti con un semplice caffè, una parola, un po’ di conforto. Enzo Bordin è stato per tantissimi anni questo, ma non solo - si legge nella nota di cordoglio - un grave lutto che colpisce la famiglia, ma anche quella che a tutti gli effetti era la sua grande famiglia allargata, il Cittadella".

I FUNERALI. Giovedì, nel Duomo di Cittadella, dalle 19.30, sarà recitato un rosario in memoria Enzo. I funerali sono stati fissati invece per venerdì 24 febbraio dalle 11, sempre in Duomo.

IL COMA. Nel luglio del 2014, Enzo Bordin rimase vittima di due arresti cardiaci consecutivi. Accadde nel suo locale, il bar dello stadio Tombolato. Nonostante i soccorsi, purtroppo, il barista sprofondò in un coma da cui non si sarebbe mai più svegliato. 

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