Cambio al vertice nell'Esercito, a Padova il comando Interregionale
Giovedì la cerimonia di avvicendamento fra il comandante uscente Enrico Pino e il generale Bruno Stano subentrato alla guida del neo Comando padovano con competenza in tutto il centro-nord Italia
Avvicendamento al vertice, a Padova, nel Comando forze di difesa Interregionale nord, costituito dal 1° ottobre nell’ambito del riassetto organizzativo dell’Esercito. Giovedì, al circolo Unificato di presidio cittadino in Prato della Valle, si è tenuta la cerimonia per il passaggio di consegne fra il comandante uscente, il generale di corpo d'armata Enrico Pino, ed il comandante subentrante, il generale di corpo d'armata Bruno Stano. Presenti per l'occasione le principali autorità cittadine.
NUOVO RUOLO CENTRALE PER PADOVA. Il nuovo Comando Forze di Difesa Interregionale Nord assorbe, oltre alle funzioni del Cme “Veneto” anche alcuni importanti compiti del soppresso 1° Comando Forze di Difesa di Vittorio Veneto. La dislocazione continuerà ad essere alla caserma “Piave” e manterrà alle proprie dipendenze i comandi territoriali “Emilia Romagna”, “Trentino Alto Adige”, “Friuli Venezia Giulia” e il presidio militare di Venezia.
NUOVE COMPETENZE. Oltre ad essere competente per le attività territoriali legate alla promozione del reclutamento o la gestione delle forze di completamento volontarie, il nuovo comando si occuperà di particolari ed importanti operazioni e concorsi operativi che la forza armata fornisce ad istituzioni ed associazioni locali, alla protezione civile ed alle forze di polizia su tutto il centro-nord Italia quali: bonifica da ordigni bellici inesplosi, calamità naturali, rinforzo alle forze di polizia testimoniato dall’operazione “Strade Sicure”, in atto dal 2008, in molte città italiane diciassette delle quali rientranti nell’area di competenza del neo costituito Comando padovano.
