Estorsione ed usura: arrestato 48enne pasticcere di Piove di Sacco
In manette Augusto Cesare D. A denunciarlo un 44enne imprenditore nella distribuzione di slot machine, che si era fatto prestare 50mila euro in un momento di difficoltà, saliti a 400mila con gli interessi da capogiro applicati dall'artigiano
Un prestito di 50mila euro chiesto in un momento di difficoltà economica, finito con il lievitare a 400mila euro tramite gli interessi da capogiro applicati da chi glielo aveva concesso.
LA DENUNCIA, LE INDAGINI E L'ARRESTO. È la storia di un 44enne imprenditore del Piovese titolare di una società di distribuzione di slot machine, caduto vittima di un 48enne pasticcere di Piove di Sacco, Augusto Cesare D., titolare di un esercizio nel capoluogo della Saccisica. A seguito di denuncia ai carabinieri da parte dell'imprenditore nei confronti dell'artigiano, i carabinieri della compagnia di Padova hanno attivato le indagini alle quali ha fatto seguito l'arresto per estorsione ed usura del pasticcere.
I SOLDI SEQUESTRATI. L'indagato è stato infatti bloccato in flagranza dai militari in una via di Piove dopo che aveva ricevuto 5mila euro in contanti dalla vittima. Nella successiva perquisizione della casa del pasticcere, i carabinieri hanno sequestrato 18mila euro in contanti, di cui 7.200 in monete, oltre a vari assegni bancari per un importo complessivo di 35mila euro e altri assegni postdatati per 200mila euro firmati dalla vittima, monili d'oro e orologi di marca. Inoltre, in una cassetta di sicurezza di una banca, sono stati recuperati altri 25mila euro in contanti.
ALLA RICERCA DI ALTRE VITTIME. I carabinieri stanno svolgendo indagini per accertare se oltre all'imprenditore ci siano altre persone che siano rimaste vittime di prestiti a tassi usurai.
