S. Pietro Viminario, morto l'alpinista precipitato in Trentino
Fabrizio Raule, agente di commercio 43enne caduto per 30 metri sulla Torre Lucia a Primiero non ce l'ha fatta. È morto all'ospedale di Trento per le gravi lesioni riportate nell'impatto
Era un appassionato di montagna e condivideva questo amore per le scalate in alta quota con un gruppo di amici. Non era un principiante, frequentava il Cai di Este e di Padova. Ma l'esperienza non è mai troppa per le difficoltà e gli imprevisti che si possono incontrare in percorsi più o meno impervi.
A perdere la vita è un altro alpinista padovano, si tratta di Fabrizio Raule, 43enne di San Pietro Viminario, precipitato in Trentino mentre stava salendo sulla Torre Santa Lucia a Primiero. Con un amico aveva raggiunto i 2.200 metri di quota e, poco prima di terminare la via, ha perso l'appiglio cadendo per trenta metri.
In soccorso è intervenuto anche l'elicottero, che lo ha trasportato all'ospedale di Santa Chiara a Trento. Ma l'operazione chirurgica a cui è stato sottoposto per le gravi lesioni riportate è risultata inutile.
Fabrizio, agente di commercio specializzato nella vendita di prodotti cartotecnici, lascia la moglie Raffaella Zanin e una bambina di 4 anni.