rotate-mobile
Cronaca Piazze / Via VIII Febbraio

L'arresto per l'attentato Tunisi per invitare i padovani alla fiaccolata

L'appello del sindaco ai cittadini: "Uno degli attentatori del museo del Bardo è arrivato come profugo in Italia. Proviamo a pensare cosa potrebbe accedere a Padova con clandestini ospitati nelle case private"

Il sindaco di Padova Massimo Bitonci invita i cittadini a partecipare alla fiaccolata contro l'accoglienza dei profughi - promossa dall’associazione Commercianti del Centro, e indetta per giovedì -, e lo fa prendendo a pretesto l'arresto nel Milanese del tunisino ritenuto uno dei responsabili dell'attentato al museo del Bardo.

L'APPELLO DI BITONCI. "Quello che è successo oggi è qualcosa di pazzesco - ha dichiarato il primo cittadino - uno degli attentatori di Tunisi è arrivato come profugo in Italia. Proviamo a pensare cosa potrebbe accadere a Padova e in tutte le città d'Italia con clandestini e terroristi ospitati nelle case private senza nessun controllo. Siamo di fronte ad una politica sbagliata e dannosa - ha aggiunto - domani sera cittadini e commercianti hanno organizzato una fiaccolata per dire 'no' a questa vergogna. Non vogliamo i clandestini nelle case private".

BITONCI RIMANDA LA FIACCOLATA: Guarda il video

LA FIACCOLATA. Il corteo, che originariamente si sarebbe dovuto riunire venerdì scorso (in concomitanza con l'evento di orientamento opposto "Padova accoglie"), era stato rinviato all'ultimo. Gli organizzatori, proprio su richiesta di Bitonci, avevano deciso di posticipare la manifestazione, rimandata a giovedì 21 maggio, alle 19.30 davanti a palazzo Moroni. Da qui, si snoderà attraverso via Oberdan, piazza della Frutta, piazza delle Erbe e via San Canziano, per concludersi in piazza Antenore, davanti alla prefettura. 

PROFUGHI, PADOVA SPACCATA. La questione dell'accoglienza dei profughi in case private è divenuta in queste settimane, tra favorevoli e contrari, sempre più pressante e scottante. Dopo che alcuni cittadini hanno deciso di mettere a disposizione dei migranti i propri alloggi - è il caso, ad esempio, della 90enne che, colpita dal dramma degli sbarchi, ha messo recentemente a disposizione la propria abitazione per ospitarli - Padova si è divisa nettamente in due: da una parte chi parla di un'"invasione", tra questi il sindaco Bitonci che ha firmato un'ordinanza ad hoc, e avviato una raccolta firme; dall'altra parte la Padova solidale, e la manifestazione di venerdì scorso, che si sarebbe dovuta svolgere parallelamente e in antitesi alla fiaccolata, invece rinviata a giovedì.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'arresto per l'attentato Tunisi per invitare i padovani alla fiaccolata

PadovaOggi è in caricamento