Bitonci: "La seconda linea del tram non si farà, il trasporto padovano guarda al filobus"
Ad Aps sarà affidato l'incarico di verificare preliminarmente la fattibilità di una nuova linea filoviaria. il sindaco: "Costa meno e non ha la rotaia, servirà gli obiettivi strategici della città"
"Niente tram, andremo avanti con il filobus". Lo ha detto, martedì mattina, il sindaco di Padova Massimo Bitonci, annunciando l'incarico, che sarà conferito ad Aps Holding, di verificare preliminarmente la fattibilità di una nuova linea filoviaria in città.
"AVANTI CON IL FILOBUS". "Costa meno (3 milioni al chilometro) e non ha la rotaia - spiega il primo cittadino, che specifica - perché sia funzionale è necessario raggiungere almeno i 24 metri, come per il tram: questo, attualmente, il Codice della strada non lo permette, ma sono molte le città che si muovono in direzione del filobus, e il comune di Padova ha già predisposto una comunicazione ufficiale al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per partecipare alla richiesta di modifica della normativa".
I FINANZIAMENTI. Per quanto riguarda i fondi, il primo cittadino ha sottolineato: "Non è vero che abbiamo perso finanziamenti per il tram: quello iscritto nella Legge di stabilità era già stato dirottato sull'Expo di Milano. Inoltre, la seconda linea del tram, un progetto sperimentale e obsoleto, sarebbe costata oltre 110 milioni di euro, ben più di quanto avrebbe potuto coprire quel finanziamento, e ben più di quanto costerebbe realizzare un filobus".
"SI ADATTERÀ ALLE MUTATE ESIGENZE DELLA CITTÀ". In merito alla tratta, "stiamo valutando se considerare studi già fatti o se farne di nuovi - ha concluso Bitonci - la nuova linea si adatterà alle mutate esigenze della città, in modo da rendere facilmente raggiungibili i nuovi obiettivi strategici".
