I libri conquistano le piazze venete: al via il Flash Book Mob

Sarà un'invasione pacifica di carta stampata, di storie e letteratura quella in cui bambini e ragazzi di ben 800 classi di 41 Comuni della Regione Veneto si cimenteranno alle ore 9.15  di martedì 23 aprile nella piazza del comune a loro più vicina. Lì porteranno con sé il proprio libro preferito. Accompagnati dai propri insegnanti, dopo un segnale convenuto, brandiranno il testo prescelto al grido di "I libri sono come la mente: funzionano solo se li apri". Nei tre minuti a seguire poi, leggeranno uno stralcio di storia prescelta per poi terminare con un fragoroso applauso a sostegno dell'iniziativa.

OBIETTIVO: PROMOZIONE LETTURA. "Città Invisibili", la più grande rete culturale di comuni e scuole del Veneto, mira però a coinvolgere anche bibliotecari, genitori, nonni, parenti ed amici dei più piccoli e quanti vorranno partecipare per promuovere l'importanza della lettura. Ideato da Marnie Campagnaro, il progetto si pone l'obiettivo di creare nuovi spazi di incontro e di educazione culturale per i cittadini del Veneto con una particolare attenzione alla promozione della lettura in età infantile.

FLASH BOOK MOB: ISTRUZIONI PER L'USO. Per la riuscita dell'evento, fanno sapere gli organizzatori, è importante filmare il flash book mob. I vari video dovranno essere massimo di 30 secondi. Due gli indirizzi mail utili da contattare: comunicazione@cittainvisibili.org per l'invio del materiale audiovisivo al fine della realizzazione di un video collage per promuovere l'iniziativa, e coordinamento@cittainvisibili.org aperto a quelle scuole, biblioteche, enti, associazioni e persone che, pur non essendo direttamente coinvolte nel progetto, desiderassero prendervi parte.

UNA NUTRITA PARTERNSHIP. L'originale evento è curato da Marni Holly & Partners in collaborazione con la Provincia di Padova, con l'associazione Città murate del Veneto, il Gruppo di ricerca sulla letteratura per l'infanzia (Grilli)  del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata (Fisppa) dell’Università degli studi di Padova. Inoltre vi collaborano anche il Dipartimento dei beni culturali dell’Università degli studi di Padova (Dbc), il Museo diocesano di Padova, Italia nostra, Fondazione musei civici Venezia, il Miur (Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca), l'Ufficio scolastico regionale per il Veneto (Usrv), l'Anci (Associazione nazionale comuni italiani), Carthusia edizioni e Fabbrica delle favole. Il progetto è sostenuto da Fondazione Antonveneta e dalle aziende Lago Spa, Favini, Arneg, Stabilo e Banca Fideuram, Ufficio private banking di Mirano.  
 

Per informazioni o approfondimenti consultare il sito www.cittainvisibili.org