Formazione professionale: raccolta firme al “Camerini Rossi” per una nuova legge regionale
FORMAZIONE PROFESSIONALE: RACCOLTA FIRME AL “CAMERINI ROSSI” PER UNA NUOVA LEGGE REGIONALE Sabato 28 marzo, dalle 8:30 alle 13:00, nella sede dell’istituto in Via Beato Pellegrino
Anche il Centro di Formazione Professionale "Camerini Rossi" aderisce alla raccolta firme per una nuova legge regionale per l'istruzione e la formazione professionale promossa da FICIAP Veneto. Sabato 28 marzo, dalle 8:30 alle 13:00, nella sede dell'istituto in Via Beato Pellegrino n. 155, i cittadini residenti a Padova potranno sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare presso gli uffici amministrativi che saranno aperti per l'occasione.
Da tempo, infatti, il quadro normativo veneto di riferimento (legge 10/1990) non risponde più alle mutate esigenze del mondo economico-produttivo e all'evoluzione del mondo del lavoro. Sono cambiati profondamente anche il sistema di istruzione nazionale e la normativa europea: non c'è più un allineamento tra quanto normato dallo Stato e dalla Comunità europea e quanto dalla Regione Veneto. Un paradosso, se si considera che il sistema per l'Istruzione e la Formazione Professionale del Veneto è indicato a livello nazionale e comunitario come modello eccellente.
In sintesi, i contenuti cardine della proposta di legge (leFP) per l'Istruzione e la Formazione Professionale sono:
- definizione dei rapporti tra gli attori Regione, "Istituzioni formative" e Istituzioni scolastiche;
- descrizione della tipologia dei percorsi formativi e delle modalità di erogazione dei servizi;
- determinazione degli obblighi di monitoraggio e valutazione delle attività degli enti, da rendersi pubblici;
- definizione dell'impegno della Regione a promuovere e sostenere il sistema ai fini di un orientamento più efficace, del successo formativo e di una maggiore possibilità di occupazione per i ragazzi;
- programmazione triennale dei percorsi, superando il meccanismo del bando annuale oggi vigente;
- individuazione degli ambiti formativi più idonei a livello provinciale, guardando ai profili professionali più rispondenti alle esigenze e le vocazioni dei territori tra quelli compresi nel Repertorio nazionale.