Fondò la Clac all'ex Macello, è morto il padovano "eccellente" Francesco Piva

Se n'è andato, ad 89 anni, un padovano "eccellente", Francesco Piva, ideatore, fondatore e presidente della Clac, Comunità per le libere attività culturali, associazione di associazioni ambientaliste e culturali unite nell’obiettivo di conservare i fabbricati e il parco dell'ex Macello di via Cornaro e destinarli alla realizzazione di un laboratorio culturale.

"PADOVANO ECCELLENTE". Mente e cuore della Clac, Piva ne ha fatto negli anni un "raccoglitore" di idee. Per la sua creatura, l'Ordine dei padovani eccellenti lo ha insignito nel 2011, motivando così la propria decisione: "Ideatore, fondatore e poi presidente della Comunità per le libere attività culturali, vanta ben 35 anni di attività all'interno dell'ex macello dove ha dato inizio al recupero del parco ed all'utilizzo delle vecchie costruzioni, mantenendo il vincolo paesaggistico ottenuto sin dal 1986. L'Associazione, infatti, compie azioni di promozione culturale, sociale e di salvaguardia dei beni, manufatti luoghi e culture. All'interno dell'ex macello, ha costituito una biblioteca di cultura ed ambiente veneto, un Museo didattico di storia dell'informatica col recupero di importanti materiali, ed una biblioteca internazionale per l'infanzia. Le offerte culturali e formative hanno richiamato ad oggi oltre 600mila persone, visto il riconoscimento del titolo di 'Tesoro del mondo' al laboratorio da parte della Federazione mondiale dell'Unesco".

FINERALI. Mercoledì, alle 10.45, nella chiesa di Santa Sofia, saranno celebrati i funerali.