Si fingeva colf per "ripulire" le abitazioni: arrestata dai carabinieri ladra seriale 47enne
La donna, originaria di Verona, rispondeva alle inserzioni sul sito Subito.it e, una volta lasciata sola, derubava le abitazioni. Decine i casi che potrebbero esserle addebitati
Si spacciava per "colf" per "ripulire" le abitazioni dove veniva assunta: G.M., 47enne italiana, residente nella provincia di Verona, è stata arrestata con l'accusa di furto aggravato continuato.
MODUS OPERANDI
Il modus operandi della ladra era sempre lo stesso: generalmente rispondeva agli annunci di lavoro sul sito Subito.it e si faceva assumere. Le bastava anche un'ora di lavoro, o al più qualche giorno, per mettere a segno i colpi. Appena veniva lasciata sola in casa, infatti, svaligiava tutto quello che trovava e poi spariva. Ai datori di lavoro, spesso ignari delle malefatte, confessava magari di non trovarsi bene o di preferire un altro impiego e quindi se ne andava senza lasciare traccia. Per riuscire a commettere i furti forniva ai potenziali datori di lavoro dei nominativi falsi utilizzando numeri telefonici intestati a stranieri. La sua refurtiva consisteva in oro o soldi in contanti, anche per migliaia di euro.
ARRESTO
Fondamentale per l'arresto della ladra il lavoro dei carabinieri della caserma di Noventa Padovana, coordinato dal pm Sergio Dini della procura della Repubblica di Padova. Cinque i furti accertati risalenti a marzo 2016, commessi nel Padovano, a Noventa, Sarmeola e Padova, ma anche nel Veronese e nel Modenese. La donna è stata portata in carcere a Verona: secondo gli inquirenti i casi attribuibili alla donna sarebbero decine e decine.