Ladri scatenati, una notte di razzie: bancomat esploso e furti in chiesa e nelle scuole
Una nottata segnata da furti a ripetizione, in città, nella prima periferia e in provincia. Colpo grosso nella Bassa, con 10mila euro soffiati da una banca. É caccia al ladro
L'estate si riconferma periodo di razzie nel Padovano: furti e tentativi di furto continuano a ritmo serrato e dopo gli episodi degli ultimi giorni, tra il pomeriggio di ieri e stanotte sono altri 4 gli obiettivi colpiti.
La sacrestia
Non fanno distinzioni i ladri, che prendono di mira abitazioni private, locali e addirittura scuole e parrocchie. Poco dopo le 14 di domenica un giovane si è introdotto nella sacrestia della parrocchia di San Carlo all'Arcella, approfittando di un momento di distrazione del sacerdote per arraffare un computer portatile e darsela a gambe.
Il locale alla moda
Nella notte invece ben 3 sono stati i colpi messi a segno. Dopo la raffica di furti subiti negli ultimi mesi da bar e negozi tra via San Fermo e la galleria Borromeo, a cadere vittima dei ladri è stato il bar Baessato, celebre locale della movida cittadina che di recente si è rinnovato cambiando gestione. Il bottino ammonta a 200 euro di fondo cassa e alcune bottiglie di vino, che ignoti hanno trafugato sfondando una vetrata per entrare. La sorpresa all'apertura, quando i gestori si sono rivolti ai carabinieri per tentare di risalire all'identità dei colpevoli.
La scuola
Identica sorte è toccata alla sede dell'istituto Pietro Scalcerle. Verso la mezzanotte i ladri sono riusciti a entrare nell'edificio di via Cave puntando ai distributori automatici di caffè e bevande. Hanno rubato solo i pochi spiccioli contenuti in una macchinetta scappando al suono dell'allarme e facendo perdere le proprie tracce.
Il bancomat
Colpo grosso invece a Boara Pisani, con l'esplosione di uno sportello bancomat e il furto di circa 10mila euro in contanti. É successo nella sede di via Roma di Rovigobanca, società di credito cooperativo che i malviventi hanno selezionato per mettere a segno uno dei furti più classici. Erano le 3 della notte tra domenica e lunedì e i residenti sono stati svegliati da un botto, fortissimo e improvviso. Pochi istanti e alcuni testimoni hanno riferito di aver visto un'automobile scura allontanarsi a tutta velocità. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che grazie alle telecamere stanno cercando di dare un volto alla banda e di recuperare l'ingente bottino.