Furti a Nordest: 400 mila euro di oro e preziosi sequestrati
I carabinieri di Padova cercano ora di risalire ai legittimi proprietari derubati della lunga lista di gioielli, pietre e orologi tra le griffe più costose. Denunciati 2 italiani e una georgiana
Gioielli, pietre preziose e orologi tra le griffe più costose come Rolex, Omega e Panerai. Si aggira sui 400 mila euro il bottino sequestrato a Milano dal nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Padova a seguito di prolungate indagini avviate per i numerosi furti perpetrati nel Nordest e in Lombardia tra il 2009 e 2010.
GLI OGGETTI SEQUESTRATI
RICETTATORI E FALSIFICATORI. Nel corso delle perquisizioni, oltre ai proventi delle razzie, sono stati rinvenuti anche diversi macchinari per la fusione dell’oro e la falsificazione di monete antiche. L'operazione dei militari dell'arma padovana ha consentito di sgominare un'organizzazione di tre individui, due italiani e una georgiana, che si occupava principalmente della ricettazione degli oggetti in oro o di valore provenienti da furti commessi da soggetti malavitosi di nazionalità georgiana, in via d’identificazione, operanti nelle province di Trieste, Venezia, Padova, Treviso, Vicenza e Milano. Inoltre, sulla base dei macchinari sequestrati, si ritiene che si dedichino anche alla produzione di gioielli, monete e lingotti aurei contraffatti.
3 DENUNCIATI. Immediata la denuncia in stato di libertà, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione, furto, riciclaggio e falsificazione, per due cittadini italiani D. C., 70enne, e il figlio B. C., 44enne, e una cittadina georgiana M. G., 39enne.
LEGITTIMI PROPRIETARI CERCANSI. Obiettivo degli inquirenti è, ora, quello di risalire ai proprietari dei numerosi oggetti preziosi sequestrati. Chiunque dovesse riconoscerli potrà rivolgersi al Comando provinciale dei carabinieri di Padova, contattando direttamente il maresciallo Girolametto al numero 049.8525559.
