Ladri "ragionieri" con refurtiva per 50mila euro in casa, colpi in outlet
Dal monitoraggio di alcuni soggetti dell'Est, la polizia di Padova giovedì è arrivata all'appartamento di tre romeni in via Vecellio che fungeva da deposito per la merce trafugata della quale tenevano un registro contabile
Quando la polizia ha tentato di entrare nel loro appartamento uno degli inquilini ha cercato di chiudere la porta, ragione di più per insospettire gli agenti. E in effetti i tre romeni beccati giovedì all'interno 11 del civico 90 di via Vecellio a Padova, avevano parecchio da nascondere. L'abitazione infatti era il magazzino di stoccaggio della refurtiva proveniente da colpi messi a segno in alcuni outlet per un valore complessivo di 50mila euro.
LADRI "RAGIONIERI". Non si può dire certo che i tre - due ragazzi di 30 e 25 anni e una ragazza anche lei 25enne - fossero ladri improvvisati. L'ipotesi è che appartengano a una banda organizzata che da gennaio a ieri, staccando accuratamente le placche antitaccheggio, ha colpito in outlet di Pordenone, Noventa di Piave, vicino all'Auchan a Mestre e anche vicino al centro Giotto a Padova. I tre tenevano anche un registro contabile della merce dove annotavano a quanto la rivendevano e come si dividevano i proventi. Nell'appartamento la polizia ha trovato almeno 600 confezioni di profumi e abbigliamento tra cui spicca un giubbino Moschino da 3mila euro. Per ora la banda è stata sottoposta a fermo per ricettazione in attesa di prove che convalidino l'accusa di furto.
