Sparito il bolide rubato dall'officina: il sospetto degli assalti ai bancomat e del mercato nero

A nulla è valso vivere vicino all'officina, ne avere un allarme perfettamente funzionante: come riportano i quotidiani locali, i proprietari della SL - Autoservice non hanno potuto far altro che rivolgersi ai carabinieri dopo aver scoperto che la potente auto non c'era più.

Le ipotesi

Il furto risale alla notte tra sabato e domenica: nello stabile di via Albare a Piombino Dese era rimasta la Bmw M3 di un cliente, un modello non comune, che sicuramente si fa notare e dalle prestazioni particolari. Proprio per questi motivi potrebbe aver fatto gola a qualche malintenzionato, interessato a utilizzarla per altri furti, rapine o assalti ai bancomat. Sarebbero queste per il momento le ipotesi più gettonate secondo gli investigatori, confermate dal fatto che la vettura sembra svanita nel nulla.

Le indagini

Data la particolarità del veicolo, potrebbe essersi trattato di un furto mirato per rivenderlo sul mercato estero: la perizia dei ladri non è infatti da sottovalutare, essendo stati in grado di svolgere il colpo in una manciata di minuti e senza lasciare tracce. Una volta entrati nell'officina, hanno recuperato le chiavi del mezzo in ufficio e sono fuggiti a bordo della M3 nonostante l'allarme. Non un furto casuale dunque: i banditi puntavano proprio a quell'auto, sapevano di trovarla in quell'officina. Tutte le piste restano dunque aperte e non si esclude che nel periodo precedente il mezzo sia stato oggetto di osservazioni e pedinamenti, essendo di proprietà di un uomo piombinese che vive poco distante dall'autofficina.