Svaligiata la sede legale della Fondazione Omizzolo Peruzzi: raid dei ladri in quartiere

Raid di furti domenica pomeriggio nel quartiere Palestro, con la sede della Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi svaligiata. La scoperta è stata fatta solo martedì mattina.

Colpito un simbolo della città

Un colpo fruttuoso, con i ladri che hanno potuto agire senza essere disturbati dall'allarme o dalla presenza di qualcuno. La villetta a due piani in via Dosso Faiti, appartenuta prima al maestro Silvio Omizzolo e poi passata alla figlia Enrica e al genero Elio Peruzzi, è ora una casa museo. All'interno ci sono, o meglio c'erano, tutti i beni della famiglia, notissima sulla scena musicale di Padova. Elio è morto solo tre mesi fa, la moglie a novembre dell'anno scorso, e la fondazione che ha ereditato lo stabile lo ha reso la sede amministrativa in attesa di dargli nuova vita.

Il furto

Capita che l'abitazione non venga frequentata per qualche giorno, come è successo lo scorso fine settimana. Martedì il direttore artistico Vitale Fano ha fatto l'amara scoperta e chiamato la polizia. Nel frattempo alcuni vicini hanno confermato che in diversi altri appartamenti ladri hanno colpito, in alcuni casi con successo, proprio domenica tra le 17 e le 19. Per entrare hanno forzato la grata di una porta a vetri al piano superiore e hanno rovistato nei mobili. Sono spariti gioielli e preziosi per circa 6mila euro, mentre i ladri non hanno toccato strumenti musicali e spartiti, il cui valore non è economico ma culturale e affettivo.

Le indagini

Sul posto, poco dopo le 13, è intervenuta la polizia con le volanti e la sezione scientifica per repertare eventuali tracce biologiche. Pare che i malviventi idossassero i guanti, quindi le speranze sono affidate a eventuali telecamere lungo la strada. Nessun aiuto nemmeno dal sistema di allarme, che nei giorni scorsi era in manutenzione.