Residenti perplessi: è slalom tra i gamberi sulla ciclabile dell'Ostiglia
Il crostaceo della Louisiana ha invaso il tratto di pista nella località di Conche ad Arsego, nel comune di San Giorgio delle Pertiche. Gli abitanti si interrogano sull'insolito fenomeno sulla pagina Facebook
Procambarus clarkii. Latinismo per il ben più conosciuto gambero rosso della Louisiana. Il fulvo crostaceo che in questi giorni sta invadendo la pista ciclabile dell'Ostiglia nel tratto in località Cocche ad Arsego, nel territorio di San Giorgio delle Pertiche.
DALL'AMERICA. Non è la prima volta che accade. Specialmente dopo piogge copiose non è raro intravedere questi esemplari d'acqua dolce affacciarsi dai fossi e ripiegare sulle careggiate. Originari delle zone paludose e fluviali degli Stati Uniti centro-meridionali e del Messico nord orientale, i gamberi rossi si sono poi diffusi nel resto del mondo, grazie ad una predisposizione naturale all'adattamento climatico. Ebbene, sembrerebbe che qualcuno di loro abbia scelto proprio la pista ciclabile dell'Ostiglia per fare capolino.
DALLA LOUISIANA. Si tratta di crostacei dalla carne squisita. Non a caso sulla pagina Facebook dedicata al tratto ciclabile già qualcuno pensa ad una bella grigliata. E intanto le foto si accavallano e i residenti mostrano i "nuovi turisti". Sotto le immagini, una profluvie di commenti, soprattutto di interrogativi. Il gambero rosso è stato importato in Toscana dalla Louisiana a scopi commerciali. Può resistere diverso tempo fuori dall'acqua, capacità che, insieme a quelle di adattamento e di riproduzione, gli consentono di potersi facilmente diffondere quasi ovunque.
INSIDIOSO. Tuttavia, il prelibato crostaceo rappresenta anche una minaccia. Grande divoratore, la sua invasione spesso non lascia scampo alle altre specie che dell'ecosistema, rischiando di compromettere le biodiversità originarie.
