rotate-mobile
Cronaca Gazzo

Il colonnello incontra i sindaci. Per la sicurezza l'obiettivo è fare squadra

Il comandante provinciale Michele Cucuglielli ieri 7 marzo è andato alla stazione di Gazzo Padovano dove ha incontrato il primo cittadino de paese e quello di Grantorto. Servizi potenziati in tutta la giurisdizione

Il comandante provinciale dei carabinieri, colonello Michele Cucuglielli si è recato ieri 7 marzo in visita alla stazione di Gazzo Padovano nell'alta padovana dove, alla presenza del comandante della stazione, luogotenente Luca Sarto, ha incontrato i sindaci di Gazzo Padovano Ornella Leonardi e di Grantorto Fiorenzo Cappellari. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto in cui sono state toccate tematiche quali i fenomeni criminali e le politiche sociali. Il comandante provinciale ha sottolineato l’andamento positivo delle attività istituzionali effettuate dal presidio dell’Arma come quelle preventive, con un sensibile incremento delle persone e mezzi controllati durante i servizi di pattuglia svolti nei territori dei due comuni. I due primi cittadini hanno espresso soddisfazione per l'attività dell'Arma sul territorio, rinnovando l'apprezzamento per il quotidiano impegno dei carabinieri a tutela della collettività. 

I numeri

Nello specifico sono stati effettuati 349 servizi di pattuglia contro i 317 del 2022. Controlli di persone 1.119 nel 2023 e 1084 nel 2022 con un aumento. Controlli di veicoli 1.448 nel 2023 e 1.213 nel 2022. Nel corso dell’incontro è stato anche affrontato il tema del disagio giovanile ed è stato posto l’accento sulle strategie condivise che tutti gli attori coinvolti, a cominciare da famiglia, scuola, amministrazioni comunali e carabinieri, devono porre in essere per affrontare un tema così delicato. Quindi non solo repressione delle condotte illecite tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche prevenzione attraverso incontri che si sono già svolti, e che verranno ripetuti, presso le scuole dei due territori interessati per diffondere tra i giovani la cultura della legalità, rendendoli partecipi e consapevoli delle conseguenze negative dei comportamenti antisociali. L’obiettivo, come più volte sottolineato dall’Arma, è quello di fare squadra, sviluppando una sempre più forte collaborazione istituzionale
nell’interesse comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il colonnello incontra i sindaci. Per la sicurezza l'obiettivo è fare squadra

PadovaOggi è in caricamento