È stato condannato a cinque mesi di carcere con la sospensione della misura cautelare il sacerdote titolare al tempo in una parrocchia del padovano accusato di avere nel proprio pc immagini pedopornografiche. Come riportano i quotidiani locali, la procura di Venezia, competente in reati informatici, l’ha condannato con rito abbreviato.

IMMAGINI DENTRO IL PC.

Al sacerdote era stato perquisito il computer durante la notifica di un avviso di garanzia, nell’ambito di un’inchiesta avviata dalla procura di Padova. Per la detenzione del materiale recuperato all’interno del pc, il prete è stato condannato a 5 mesi di carcere con la concessione della sospensione condizionale della pena. Il pm Patrizia Ciccarese aveva chiesto una condanna a due anni di reclusione, ma il gup Roberta Marchiori non ha riconosciuto l’aggravante della grande quantità. Durante il processo la vicenda ha assunto contorni diversi rispetto a quelli iniziali e l’impianto accusatorio è stato in parte smontato.