Una fiammata nella notte danneggia l'auto parcheggiata. L'incendio è doloso
Bravata, danneggiamento o atto intimidatorio, quel che è certo è che c'è la mano dell'uomo dietro il principio di rogo che ha causato diversi danni lunedì notte a Montegrotto
A fare le spese dell'atto vandalico è stata l'automobile di un uomo di origine straniera che vive nella cittadina. Sul fatto indagano i carabinieri della compagnia di Abano Terme.
L'incendio
Nel cuore della notte tra lunedì e martedì alla centrale del 112 è arrivata una segnalazione per un'automobile in fiamme lungo via Romea, nel centro residenziale di Montegrotto. Il principio di incendio si è estinto in breve tempo, senza ridurre in cenere il veicolo e senza coinvolgere altri mezzi. L'auto, una Bmw serie 1, era parcheggiata a lato strada, poco lontano dall'abitazione del proprietario.
L'innesco
Sul posto i carabinieri del Nucleo radiomobile hanno constatato che a innescare il rogo era stato un atto doloso. Usando forse un grosso petardo o un congegno artigianale poggiato vicino ai tergicristallo del parabrezza, qualcuno aveva appiccato le fiamme che hanno danneggiato parte del cristallo, del cofano e di una fiancata. Esclusa invece la causa accidentale dovuta a un guasto.
Le indagini
Se la natura del gesto è piuttosto chiara, il movente resta invece un mistero. Il proprietario, un uomo di origine romena che da tempo vive nella cittadina, ha confermato di non aver mai ricevuto avvisaglie o minacce. Potrebbe dunque essere stato il bersaglio di una bravata casuale. Per accertarlo sono al lavoro gli inquirenti, che visoneranno le telecamere della zona alla ricerca di immagini utili.