Acciaierie Venete, l'Unione Generale del Lavoro: "Servono più controlli e maggiore formazione"
Paolo Capone, segretario generale del sindacato: "La sicurezza sul lavoro deve essere prioritaria nell’agenda del prossimo Governo"
“Siamo di fronte a un ennesimo incidente sul lavoro che ci strazia, e lo dico non solo in qualità di sindacalista ma anche dal punto di vista umano". Paolo Capone, segretario generale dell'Ugl (Unione Generale del Lavoro), esprime a nome del sindacato tutta la solidarietà "ai quattro operai coinvolti nel gravissimo incidente alle Acciaierie Venete e alle loro famiglie”
"Il prossimo Governo affronti il problema"
Il segretario Capone, quindi, indica le urgenze: "Lo sciopero regionale indetto dai lavoratori di tutto il settore metalmeccanico ci deve indurre a riflettere su quanto sia necessario intensificare il controllo e garantire una maggiore formazione nelle aziende, affinché siano adottate tutte le misure precauzionali per salvaguardare la sicurezza e la salute di ogni singolo dipendente. Viviamo in un Paese civile, ed è ormai palese che la sicurezza sul lavoro deve essere prioritaria nell’agenda del prossimo Governo. Aspettiamo che la magistratura faccia il suo corso per accertare le cause di questa terribile tragedia”