Incidenti nell'Alta per elevata velocità e conducenti ubriachi: multe e denunce

Due incidenti, nelle scorse settimane, nell'Alta Padovana, sono risultati, a seguito degli accertamenti condotti dalla polizia stradale, provocati dall'elevata velocità di "crociera" tenuta dai conducenti e dall'alterazione di questi ultimi, trovati con tassi alcolemici ben oltre sopra il limite di legge consentito.

CAMPO SAN MARTINO. Il 5 agosto scorso, alle 23.30, a Campo San Martino, B.M., italiano di 41 anni, alla guida della propria auto, giunto in prossimità di un'intersezione stradale, aveva perso il controllo del mezzo, invadendo l’opposta corsia di marcia da dove provenivano altri veicoli. Prima aveva urtato lateralmente un furgone, poi era entrato in collisione frontale con un'auto. Tutti gli occupanti dei mezzi erano stati trasportati in ospedale. Dai campioni di sangue prelevati, è stato successivamente appurato che B.M. si trovava, al momento del sinistro stradale, in stato di alterazione psicofisica connessa all’abuso di sostanze alcoliche in quanto aveva un valore alcolemico pari a 2.91 grammi/litro, ovvero quasi sei volte oltre il limite consentito di 0,5.

CAMPODORO. Il 3 settembre, alle 23.45 a Campodoro, lungo via Veneziana in direzione di Villafranca Padovana, N.N., italiano di 34 anni, nell’affrontare una curva, anche a causa dell’inadeguata velocità, aveva perso il controllo del mezzo, andando a finire la propria corsa nel fossato. Trasportato al pronto soccorso e ricoverato in prognosi riservata, dagli accertamenti successivi è stato appurato che N.N. si trovava in condizione di alterazione psicofisica per l’abuso di sostanze alcoliche con un valore alcolemico pari a 2.86 grami/litro.

MULTE E DENUNCE. Per entrambi gli incidenti, i conducenti dei veicoli sono stati sanzionati dalla polstrada di Padova per la velocità e denunciati all’autorità giudiziaria per la guida in stato di ebbrezza.