È in coma, gli investitori si costituiscono nella notte: "Pensavamo fosse un animale"
Due giovani di 29 anni di Fontaniva. Sono il conducente e il passeggero della Opel Corsa che, domenica all'alba, ha travolto un 33enne, lasciandolo agonizzante sull'asfalto
Si sono costituiti nella notte. Sono le due persone che, domenica mattina, viaggiavano a bordo della Opel Corsa che ha travolto F.A., 33enne di Carmignano, ora in coma all'ospedale di Padova, dove lotta fra la vita e la morte.
PEDONE IN COMA. L'incidente è avvenuto alle 5 sulla strada regionale Postumia, nel comune di Fontaniva. F.A. stava camminando sul ciglio della strada, quando è sopraggiunta un'auto che lo ha centrato, lasciandolo agonizzante sull'asfalto. L'impatto è stato tremendo. In queste ore, i medici stanno tentando di salvargli la vita, ma le sue condizioni restano disperate.
"PENSAVAMO FOSSE UN ANIMALE". "Abbiamo sentito un botto, ma pensavamo si trattasse di un animale". Così, due ragazzi di Fontaniva di 29 anni. Sono il conducente e il passeggero dell'auto "pirata" a cui i carabinieri stavano dando la caccia da ore. Se non si fossero presentati spontaneamente in caserma, di lì a poco sarebbero stati i militari a raggiungerli: nell'impatto con il pedone, infatti, il parabrezza della loro auto era andato in frantumi e uno specchietto era rimasto sul luogo dell'incidente; gli uomini dell'Arma erano già riusciti a risalire al modello della vettura e a tracciare un identikit dell'automobilista, il cui volto è stato parzialmente immortalato da una telecamera della zona.
DENUNCIATI. Entrambi i giovani sono stati denunciati per omissione di soccorso. Al guidatore sono contestate anche le lesioni gravissime e la fuga del conducente.
