Incidenti sulla Monselice mare: una roulette russa
L'ultimo sinistro è avvenuto a Tribano. L'intervento del comitato "Un sottopasso vale ben più di una vita" e del capogruppo di Voi+Noi a Tribano sulla pericolosità e gli interventi necessari per la messa in sicurezza della viabilità locale
Ennesimo incidente all’incrocio della Monselice Mare in località Tribano. Complice la nebbia, un camion articolato non vede il semaforo, passa diritto e travolge un’autovettura. "Considerato che Veneto Strade – Provincia di Padova e Comune di Tribano hanno approvato un progetto di rotatoria in luogo dell’ incrocio e che non e previsto nessun attraversamento ciclabile ma solo un attraversamento pedonale con semaforo a chiamata, sembra lecito voler capire quale sicurezza avranno pedoni e ciclisti che dovranno scendere dalla loro bici e attraversare a piedi la pericolosissima Strada Regionale 104. Soprattutto in occasione della nebbia che regolarmente si presenta per 30 – 40 giorni l’anno. Quale sicurezza avranno i nostri ragazzi, i nostri anziani ed i nostri cittadini? Che senso ha fare un intervento peggiorando di fatto la viabilità ciclo-pedonale? Ancora una volta sottolineiamo la responsabilità ceca di chi sta seguendo il progetto e ribadiamo l’urgenza di prevedere un sottopasso ciclo - pedonale dal costo irrisorio in relazione ai progetti ed agli investimenti che la Regione sta realizzando per la complanare di Monselice tra il casello stradale e la Strada Regionale 104 ed anche il nuovo collegamento non previsto dall’ originale progetto del nuovo Ospedale di Schiavonia . Opere che prevedono un investimento di circa 15.000.000 di euro! Con una piccola variante basterebbero 400.000 euro per risolvere il problema, ed i cittadini ne hanno il diritto, considerato che siamo l’ unico Comune che risulta fin dall’origine “tagliato” dalla Monselice – Mare. (Comitato “Un sottopasso vale ben più di una vita”)
Prendiamo atto della situazione di indifferenza in relazione alla problematica del sottopasso ciclo pedonale di cui si ravvisa l’importante necessità, e che il nostro gruppo consigliare ha più volte riportato la problematica in Consiglio Comunale, alla Regione del Veneto, a Veneto Strade ed alla Provincia di Padova. Sono state tra l’altro raccolte firme, petizioni e non ultimo abbiamo ottenuto l’appoggio del Viceprefetto di Padova dott.sa Iacontini Francesca. Continuiamo a ribadire che la realizzazione di detta opera è indispensabile e deve essere integrata dal sottopasso ciclo pedonale, altrimenti si rischia di fare “peso el tacon del sbrego” e di questo qualcuno dovrà rispondere.
Quindi basta tatticismi, vogliamo un progetto esecutivo che integri il sottopasso e dia tempi certi per la realizzazione dell’intervento, visto che negli ultimi tre anni è stato continuamente promesso e mai realizzato. (Il capogruppo VOI + NOI Massimo Cavazzana)