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Cronaca

Infermieristica pediatrica crea solo disoccupati: mozione per lo stop

Il corso dell'Università di Padova ha già laureato 100 giovani che però non trovano lavoro. Il consiglio regionale approva richiesta bipartisan per revocare il nuovo bando dell'Ateneo e convertire il titolo in Infermieristica generale

Un nuovo bando 2013-2014 dell'Università di Padova per 20 posti nel corso in Infermieristica pediatrica dopo che i primi cento laureati risultano tuttora disoccupati in quanto non trovano collocazione all'interno delle strutture e dei servizi sanitari, né possono essere riconvertiti ad altri incarichi o mansioni? Un'assurdità per il Consiglio regionale del Veneto che, con una mozione bipartisan chiede all'Ateneo patavino di revocare il bando e di riconvertire il corso in Infermieristica generale.

CORSO DA 50-60MILA EURO. Firmatari i consiglieri del Pd (primo firmatario Claudio Sinigaglia) e sottoscritta da Antonino Pipitone (Idv), Diego Bottacin (misto), Pietrangelo Pettenò (FSV), Stefano Peraro (Udc), Mariangelo Foggiato (Unione Nordest), Leonardo Padrin, Dario Bond, Costantino Toniolo e Carlo Alberto Tesserin (Pdl). Il Consiglio chiede inoltre che l'Università attivi il master di primo livello in assistenza pediatrica in sostituzione dell'attuale percorso di base, riconoscendo ai laureati triennali in infermieristica pediatrica i crediti formativi acquisiti. Duro l'intervento del capogruppo del Pdl Dario Bond che ha criticato l'indifferenza dell'Ateneo patavino, "più interessato - ha spiegato - a tutelare gli interessi dei propri docenti che non quelli di un centinaio di famiglie e di giovani che hanno investito 50-60 mila euro per un corso triennale impegnativo dal punto di visto formativo, ma che non dà alcun sbocco occupazionale".

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