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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Megliadino San Vitale

Frequentazioni con mafiosi e vicende anomale: azienda interdetta dal Prefetto

Il provvedimento è scattato dopo gli accertamenti effetuati dalla Prefettura su una società di trasporti della Bassa che ha ritenuto sussistere il concreto rischio di infiltrazione mafiosa

Il Prefetto di Padova Renato Franceschelli martedì ha adottato un provvedimento di comunicazione antimafia interdittiva nei confronti di una società di trasporti con sede legale a Megliadino San Vitale e del suo legale rappresentante nonchè socio unico.

INTERDIZIONE.

Gli accertamenti svolti dalla Prefettura, in sinergia con le forze di polizia territoriali e la Dia di Padova hanno permesso di appurare molteplici e concordanti elementi informativi sull'impresa, tra i quali la perdurante frequentazione dei soggetti sopraindicati con persone riconducibili ad organizzazioni criminali di stampo mafioso siciliano, nonchè vicende societarie anomale sia nella formale struttura società che nella concreta gestione della stessa. Alla luce degli elementi informativi emersi e con il parere favorevole del Tavolo di supporto integrato delle forze di polizia (composto da questura, comando provinciale dei carabinieri e della guardia di finanza e direzione investigativa antimafia di Padova) la Prefettura ha ritenuto sussistere in capo alla società di trasporti il concreto ed attuale rischio di infiltrazione mafiosa, decretandolo nel provvedimento di comunicazione antimafia interdittiva.

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