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Cronaca Legnaro / Via Monte Grappa

Arrestato per aver sparato al ladro Su Facebook post premonitore

A marzo, Walter O., il macellaio 33enne di Legnaro che ha ferito uno dei ladri che stavano rubandogli l'auto, aveva pubblicato due articoli per fatti di cronaca simili a quello di cui si è reso protagonista

Col senno di poi fa gelare il sangue. Ha uno spiccato accento premonitore il post pubblicato su Facebook lo scorso 12 marzo da Walter O., il macellaio 33enne di Legnaro attualmente agli arresti domiciliari con l'accusa di tentato omicidio per aver sparato e ferito uno dei ladri che aveva sorpreso nella notte tra domenica e lunedì a rubargli l'auto in cortile della sua casa in via Monte Grappa.

POST PREMONITORE. Sul proprio profilo sul social network, il 33enne aveva condiviso una foto, di quelle che spesso girano in rete, dal titolo "Trova le differenze" e con riportati i titoli e le prime righe di due articoli di giornale inerenti a due fatti di cronaca molto simili a quello di cui si è reso protagonista. Uno riporta un episodio accaduto nel Vicentino e così intitolato: "Lo derubarono, imprenditori li ferì: ora dovrà risarcirli". L'altro invece riferisce di un caso registrato in Inghilterra, dal titolo: "Colpi di pistola ai ladri, il giudice: ve li siete voluti". La giustizia italiana e quella britannica a confronto sullo stesso tema, dove nel primo caso a pagare le conseguenze è l'imprenditore vicentino che ha sparato, costretto a pagare i danni ai ladri, mentre nel secondo il giudice inglese riconosce la legittima difesa.

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